Jet russo intercettato sull'Estonia da caccia britannici e tedeschi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Jet russo intercettato sull’Estonia da caccia britannici e tedeschi

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I caccia britannici e tedeschi hanno intercettato ieri un jet russo mentre sorvolava sullo spazio aereo dell’Estonia.

Nella giornata di ieri un jet russo ha colpito un drone degli Stati Uniti sul Mar Nero. La situazione è tesissima. Si tratta di alcuni aerei da caccia della Royal Air Force (Raf) britannica e dell’aeronautica tedesca che hanno intercettato un aereo militare russo sullo spazio aereo dell’Estonia.  

La notizia è giunta attraverso un post su Twitter della Bbc. Secondo quanto appreso l’aereo russo sarebbe un quadrimotore da trasporto e rifornimento in volo Ilyushin Il-78 Midas. Il velivolo stava sorvolando lo spazio aereo compreso tra l’enclave russa di Kaliningrad e San Pietroburgo, transitando anche sullo spazio aereo estone, sul Baltico. 

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Il velivolo non avrebbe annunciato il suo passaggio al controllo aereo di Tallinn. Ad intercettarlo due velivoli Typhoon appositamente decollati, uno di provenienza tedesca mentre l’altro britannico. I due velivoli hanno scortato l’Il-78 fuori dallo spazio estone. 

Il generale dell’aeronautica statunitense James Hecker, a capo della Us Air nella regione, ha dichiarato in merito all’accaduto: “Il nostro velivolo MQ-9 stava conducendo operazioni di routine nello spazio aereo internazionale quando è stato intercettato e urtato da un aereo russo, che ha provocato un incidente e la completa perdita del drone”, dice. 

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Poi ha ribadito: “Questo atto pericoloso e poco professionale da parte dei russi ha quasi causato la caduta di entrambi i velivoli. A seguito di brusche manovre, il veicolo aereo senza pilota MQ-9 è entrato in volo incontrollato con perdita di quota. E si è scontrato con la superficie dell’acqua”. 

“Ci sono state altre intercettazioni simili, anche se questa è degna di nota perché è stata pericolosa e poco professionale e ha causato l’abbattimento di un velivolo statunitense. Quindi è unica al riguardo”, ha detto Kirby, dopo aver riferito che il commander in chief, Joe Biden, è stato subito informato dell’episodio.

Ucraina responsabile del sabotaggio Nord Stream?

Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby ha messo in guardia: “Non sappiamo quale fosse l’intenzione dei russi, ma se il messaggio era quello di esercitare deterrenza contro i nostri sorvoli nello spazio aereo internazionale sul Mar Nero è destinato a fallire”. Per quanto riguarda il sabotaggio di Nord Stream, sarebbe “una totale sciocchezza” il fatto che sia stato sabotato dagli ucraini. “Gli atti terroristici compiuti contro il gasdotto sono stati commessi da uno Stato”, ha accusato Putin, sostenendo che gli Stati Uniti erano interessati a far esplodere le condotte del Nord Stream.

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ultimo aggiornamento: 15 Marzo 2023 12:00

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